sabato 31 dicembre 2011

COUNTDOWN TO CHANGE costruendo ponti,

Grazie Signore Gesù per questo ultimo giorno dell’anno 2011, grazie per avermi mandato qui a Loppiano, con i nuovi amici, i miei confratelli nella vita religiosa. Con loro, noi condividiamo i nostri carismi e riceviamo qualcosa dagli altri, e poi diventiamo un po’ più basiliani, deohniani (Sacro Cuore), francescani,  maristi,  oblati, salesiani, stimmatini, …un po’ più apostoli di Gesù, compagni di Gesù, e Figli di Dio nell’opera della Theòtokos!
Grazie Signore per il programma di oggi con i cittadini di Loppiano. Erano i giovani che ci hanno mostrato cosa voglia dire “COUNTDOWN TO CHANGE costruendo ponti,”  cioè “conto alla rovescia, costruendo i ponti ai cambiamenti.”
Durante il workshop “Let’s bridge with colour” nel salone di S. Benedetto, i ragazzi hanno costruito un ponte da quasi niente, sarebbero i piccoli Ciro (CIpollone, ROberto) in erba, mentre le ragazze hanno colorato la scenografia per la festa di stasera. Partecipando in questa gioiosa pre-festina dei colori e costruzioni, ho dipinto una pagoda con gli auguri “xin nian kuai le” cioè “buon anno nuovo” nelle carattere cinese 新年快樂, e venivano i giovani che chiedevano lo stesso augurio scritto sulle braccia con i pennarelli colorati come tatuaggio.
ì le 18,00, eravamo tornati a casa di Claritas con l’intenzione di celebrare gli ultimi vespri d’anno 2011 con chiunque fosse disponibile. Quando bussavo ad invitare i confratelli nella propria stanza, ognuno ha risposto, “arrivo subito!” e quindi, abbiamo celebrato  i bellissimi vespri insieme per l’ultima volta quest’anno.
Grazie Signore, per questa opportunità di costruire ponti con i colori per i cambiamenti verso un mondo unito.        
Amen. 
Girolamo GUEVARA, s.I.

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